Era partito come un razzo il Milan di Vincenzo Montella che tra le mure amiche doveva dare conferma dell'ultima vittoria ottenuta in campionato e doveva dare continuità al gioco espresso in campo che a dir proprio dell'ex aereoplanino è il migliore di tutta L'Italia.
Partiti a razzo si! creando qualche pensiero alla retroguardia bianconera e qualche problema al numero uno dei numeri uno Gigi Buffon ma......... è sembrato un disegno visto e rivisto, forse programmato dal tecnico bianconero Max Allegri che si è preoccupato di più nel finale del match con la sua squadra in vantaggio per 0 - 2 che quando nei primi 10 Minuti il Milan ha dato tutto quello che c'era da dare.
Si la Juve ci è sembrata capace di gestire le Forze di resistere al pressing avversario e superba a prendere il pallino del gioco e convertire tutto a proprio favore.
Ci ha convinto stavolta la Juve di Max Allegri che con Khedira
e Pjanic sembra più sicura in fase difensiva e più bella in fase di impostazione, che dire poi di Marione Mandzukic diciamo che parole per il Croato ormai non c'è né più è semplicemente eccezionale in fase di copertura che di impostazione insomma il vero Top Player che ogni squadra vuole avere.
Difesa impenetrabile ed Higuain letale e la Juve non ha avversari.
E' il 23° quando San Siro si raggela, insieme a Bonucci squalificato e che non ha potuto dare il suo contributo per la sua nuova squadra a strisce rossonere, Dybala inventa e serve un assist al Pepita che con caparbietà, grinta e potenza mette la palla dietro le spalle di Donnarumma che può solo allungarsi pregando il cielo di prendera.
Il tiro di Higuain è letale la Juve passa in vantaggio e non arretra neanche di un metro, i rossoneri subiscono il colpo e provano qualche penetrazione in aria Juventina senza pero' mai destare preoccupazione a Capita Buffon.
Nel secondo tempo il raddoppio con un goal meraviglioso per come avvenuto, Asamoah dalla sinistra si invola e passa a Dybala che taglia verso il centro, l'Argentino fa velo e serve Higuain che fa la finta di andare contro la palla e la lascia passare facendo secco il suo avversario, gran tiro del Pepita e palla che sbatte prima sul palo e poi si infila nel sacco.
Dybala rischia di far diventare il passivo più alto, il Milan nulla può e si inchina alla Forza Bianconera che oggi ha trovato in tutti i suoi giocatori nuovamente la voglia di vincere.
La strada è quella giusta, continuiamo cosi!
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