Vedere il giocatore più forte del mondo, una vita, vincente, con la maglia blanca del Real Madrid, con una maglia a strisce bianco e nere della Juventus è stato sicuramente la vera attrazione di questa apertura di Champions League.
Colui che è stato privato del riconoscimento Uefa di giocatore più forte, anche se non si è presentato alla premiazione di Modric, suo compagno di squadra lo scorso anno, non ha fatto una grinza e ha continuato a lavorare sodo e ha trascinato la Juventus in campionato andando a segno contro il Sassuolo per ben due volte.
Cristiano è Cristiano e lo sanno tutti cosi come tutti sanno che quel premio scippato per darlo al forte croato Modric è stato un sorpruso vero e proprio orchestrato da poteri forti che hanno mal gradito l'addio del Portoghese al Real Madrid nell'ultima sessione di mercato.
Questi poteri forti sembrano non essere del tutto contenti e
E' uscito in lacrime CR7, quanti pensieri nella sua mente ci saranno stati in quel momento e quante imprecazioni per quel primo cartellino rosso, ingiusto, sventolato nel suo volto.
Sarebbe il caso che la Juventus inizi a pensare al peggio perchè qualcuno, forse, non digerisce ancora, che con un gran colpo di coda, il portoghese si sia trasferito sotto la mole, addirittura si vociferà di una maxi sanzione disciplinare con il fermo per tre giornate di Champions.
Priva del suo campione assoluto, espulso al 29° minuto del primo tempo i bianconeri sbandano e subiscono l'aggressività della squadra di casa che con un uomo in più e con il pubblico a trascinarli mettono in apprensione la retroguardia bianconera che con Chiellini e Bonucci alzano un muro invalicabile.
La Juventus subisce il colpo e inizia ad alzare la testa, scrollandosi di dosso le perplessità e la tensione per l'espulsione iniziano a schiacciare il Valencia fino a giungere al vantaggio grazie ad un rigore al 45° minuto realizzato da un maestoso Pjanic.
Gli spagnoli, increduli, iniziano il secondo tempo in avanti ma la Juventus a pochi minuti dall'inizio del secondo tempo si guadagna un'altro penalty che Pjanic non sbaglia.
Sullo 0- 2, seppur in 10 uomini, la Juve che ha caratteristiche assai più importanti del Valencia, addormenta la partita e la porta su binari sui quali il Valencia non riesce a colpire letalmente.
Soltanto l'arbitro prova a svegliare il match con un fantasioso penalty concesso agli Spagnoli che dal dischetto si fanno ipnotizzare dall'invalicabile Szcezesy che para ed esulta insieme a tutta la Juve.
Per Colpire la Juve, i poteri forti, ci vuole ben altro poichè la squadra del Presidente Agnelli quest'anno ha intenzioni serie!
Adesso il Manchester United senza CR7 ma con tanta rabbia in corpo!
Forza Cristiano e Forza Juve #finoallafine
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