sabato 9 settembre 2017

Dybala Illumina, per il Chievo buio pesto

Il Campionato di Calcio, dopo la pausa per la nazionale, ha ripreso il suo cammino.
I Bianconeri di Max Allegri si ritrovano il Chievo all'Allianz Stadium e privi di Chiellini per infortunio sono chiamati a riprendere la marcia che come ogni anno la vuole protagonista per la vittoria dello scudetto.
Il tecnico Toscano alla guida dei bianconeri rivoluziona completamente la formazione e dal primo minuto non si vedono parecchi giocatori che sono sempre stati considerati inamovibili nello scacchiere dei campioni d'Italia.
In porta Szczesny al posto di Buffon, Difesa senza Chiellini, Barzagli ed Alex Sandro, centrocampo senza Khedira e Marchisio e attacco senza Dybala.
Lichsteiner capitano con Rugani e Benatia in difesa, centrocampo con Pjanic, Sturaro e Matuidi in attacco Higuain e Mandzukic, insomma una formazione
davvero inedita contro un Chievo che ha sempre dato filo da torcere ai bianconeri.
La Juve nel primo tempo stenta sopratutto nei fraseggi, sembra impacciata e anche le cose piu semplici sembrano complicate.
La Difesa regge bene coperta da Sturaro e Matuidi che hanno comunque fatto una prova discreta.
Nel primo tempo è un autogoal del Chievo a portare in vantaggio la Juve su un tiro di punizione di Pjanic da posizione defilata.
Nel secondo tempo Allegri mischia la formazione e da spazio a Dybala riportando l'assetto tattico dello scorso anno.
Dybala, che giocatore! uno di quelli che illumina di immenso ogni giocata.
E' grazie all'innesto dell'argentino che la Juve inizia a dominare la partita e i bianconeri sono proprio tutta un'altra cosa.
Dybala, Pjanic per Higuain e la Juve raddoppia.
Paulo con il 10 sulle spalle le prova tutte per giungere al goal, con giocate da vero fuoriclasse che strappano applausi ai tifosi bianconeri.
Il Goal del 10 arriva grazie al recupero del pallone di Bernardeschi che serve Paulo che si adopera ad una ennesima serpentina ubriacante per più di tre avversari fino al tiro secco che fa insaccare la sfera alla sinistra dell'immobile portiere Sorrentino.
Con Dybala è tutta un'altra musica e si è visto.
Il 10 Bianconero è proprio di un'altro pianeta e si vede che la sua presenza è vitale per la squadra di Allegri.
A fine partita lo stesso giocatore intervistato si proietta a Barcellona e quindi alla Champions League promettendo massimo impegno per il raggiungimento della Vittoria.
La Juve è a punteggio pieno dopo tre gare e adesso bisogna iniziare con il piede giusto anche in champions anche se l'infortunio di Mandzukic preoccupa un po, sembra infatti che il giocatore non c'è la faccia e sarebbe una brutta tegola che si aggiunge a quella di Chiellini.

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